La vitamina C o acido ascorbico è sicuramente il supplemento vitaminico più popolare al mondo e per alcuni versi anche il più controverso. Anche se ricercatori ed esperti non concordano su quale sia il reale fabbisogno di vitamina C , è fuori discussione il suo ruolo essenziale nella nutrizione umana. Benchè la maggior parte delle persone sono consapevoli che le spremute di agrumi siano le fonti migliori di vitamina C e bene sapere che anche le verdure ne contengono in quantità elevata , soprattutto broccoli , peperoni , patate e cavolini di Bruxelles ; per questo scopo, è estremamante importante consumare le verdure fresche tagliate il più rapidamente possibile, perchè la vitamina C si ossida a contatto con l’aria, pertanto, verdure fresche tagliate e esposte all’aria , perdono dal 40% al 50% del loro contenuto di vitamina C nelle prime 3 ore ; una fetta di melone , lasciata scoperta nel frigorifero perde il 35% del contenuto di vitamina C in meno di 24 ore. Il nostro organismo non riesce a produrre la vitamina C come fa invece con altre vitamine , pertanto è fondamentale l’assunzione per l’importanza che riveste nella nostra nutrizione. La principale funzione della vitamina C è la sintesi di collagene , la più importante proteina del nostro organismo poiché tiene insieme in nostro corpo (tessuto connettivo , cartilagine , tendini , ecc.ecc.) , è essenziale per la cicatrizzazione delle ferite, per avere gengive sane e per prevenire la tendenza di ecchimosi; inoltre è fondamentale per il sistema immunitario, per la sintesi dei neuro- trasmettitori, degli ormoni, della carnitina ed è inoltre il più importante antiossidante in veicolo acquoso . Anche se la vitamina C è indispensabile tutto l’anno, perchè è maggiormente necessaria la sua assunzione nei periodi invernali ? Perchè nei periodi invernali siamo più esposti alle infezioni delle vie aeree (bronchiti , tonsilliti , faringiti , tosse ecc.ecc.) e l’infezione riduce rapidamente la concentrazione di vitamina C nel nostro organismo, che di norma è elevata nei globuli bianchi e soprattutto nei linfociti, pertanto, se la vitamina C consumata non viene prontamente reintegrata nell’organismo, si genera una carenza organica con conseguente indebolimento del sistema immunitario in quanto viene a mancare la stimolazione della funzione e dell’attività dei globuli bianchi (incaricati di combattere le infezioni) , viene a mancare l’aumento dei livelli di interferone, la risposta degli anticorpi e la secrezione degli ormoni timici , con conseguente debilitazione generale dell’organismo che risulta così facilmente attaccabile. Questo è anche il motivo percui se teniamo alti i livelli di vitamina C nel nostro organismo ci ammaliamo più raramente . Particolare attenzione va posta nel far consumare la vitamina C alle persone più deboli , bambini , anziani , cardiopatici , dializzati , ecc. ecc. Una nota particolare va alla protezione che la vitamina C svolge , assendo un potente antiossidante , nella prevenzione dei tumori , pertanto è fortemente consigliata alle persone predisposte geneticamente, ai forti fumatori e bevitori e durante i periodi di depressione e angoscia. Ah scordavo, anche le persone anemiche e iposteniche devono utilizzare frequentemente la vitamica C, soprattutto in concomitanza ad un’integrazione di ferro, in quanto praticamente raddoppia l’assorbimento ematico di quest’ultimo.