Benefici e controindicazioni del cacao

Il cacao è la spezia che dà al cioccolato il sapore caratteristico; un quadratino di cioccolato è tanto più salutare quanto più cacao contiene. Il cacao è una delle spezie più ricche di flavonoidi, molecole vegetali che contribuiscono a proteggere il cuore in molti modi, contrastando i radicali liberi che danneggiano le cellule, preservando il DNA, prevenendo la formazione di placche ateromatose, migliorando la circolazione del distretto cardiaco, abbassando la pressione arteriosa e prevenendo la formazione di coauguli  che possono provocare infarto ed ictus. Per la sua ricchezza in Potassio, Fosforo, Ferro e Magnesio, il cacao svolge un’azione antinfiammatoria, aumenta il tono generale dell’organismo e del sistema nervoso, elimina la stanchezza avendo nello stesso tempo un effetto miorilassante, sedando l’ipereccitabilità neurologica in quanto contiene notevoli quantità di triptofano che come sapete è il precursore della serotonina. Ma perché le arterie adorano il cacao ? L’elevato contenuto di flavonoidi  del cacao protegge le cellule epiteliali che rivestono la parete interna delle arterie. Tali cellule producono ossido di azoto, un composto chimico fondamentale per il benessere, il nutrimento e l’elasticità delle arterie. L’ossido di azoto rilassa e dilata i vasi sanguigni, favorendo il flusso ematico e abbassando di conseguenza la pressione; inoltre impedisce alle piastrine di aggregarsi, prevenendo in tal modo la formazione dei coaguli responsabili di infarti ed ictus. L’ossido di azoto, ostacola la formazione di placche da parte delle cellule della muscolatura liscia elle arterie e contribuisce anche a ridurre la placca una volta formatasi; inoltre l’ossido di azoto svolge una funzione importante non soltanto a livello cardiaco, ma partecipa anche alla regolazione dell’insulina, l’ormone che convoglia il glucosio dal sangue alle cellule.  Vogliamo parlare poi delle calorie ? Ebbene sappiate che un cucchiaio di cacao ( utilizzato in molti studi di ricerca ) contiene meno di 1 grammo di grassi e approssimativamente 1,8 grammi di flavonoidi e meno di 30 calorie totali; secondo i nutrizionisti, tra i quali il nutrizionista Roma Dott. Stefano Bontempi Naturopata, anche i pazienti diabetici possono giovarsi del cacao o del cioccolato amaro ma non di quello al latte, che oltre ad essere ricco di galattosio contiene anche degli zuccheri aggiunti. Nelle altre patologie il cacao è usato nella bioterapia del nutrizionista Roma per stimolare la fase progestinica del ciclo ormonale femminile e nelle terapie antidepressive dove viene viene sfruttata la sua caratteristica di possedere importanti quantità di triptofano.  Controindicazioni : deficit della funzione renale, iperuricemia e predisposizione a formare  calcoli.

Lo stress e il magnesio

Lo stress è utile nella vita attuale per tutta una serie di stimolazioni endocrine e metaboliche, ma è utile fintanto che resta controllato !  Quando questo supera le capacità di adattamento della persona si innescano squilibri neuroendocrini che portano di conseguenza a squilibri funzionali che possono arrivare fino alle lesioni. E’ noto che un forte stress può causare tremori, crampi, attacchi di panico, insonnia, confusione mentale, reazioni allergiche, psoriasi, angor spastico, manifestazioni psicotiche, emicrania, indebolimento della struttura dei capelli ed alopecia, diabete, ipertiroidismo , ulcera gastrica fino ad arrivare ad ictus ed infarto. E’ stato osservato clinicamente già negli anni 60 che nell’uomo, a seguito degli eventi sopra descritti, era evidente una carenza di magnesio plasmatico o eritrocitario, pur riscontrando una quantità normale di Calcio. Uno studio sperimentale condotto quattro anni più tardi da Shils, tuttavia mostrò che una carenza prolungata di magnesio alla fine induce  una ipocalciemia secondaria. Il magnesio produce un effetto calmante e protegge in modo particolare il Sistema Nervoso  e il Sistema Cardiocircolatorio riducendo la formazione di catecolamine e glicorticoidi. La giusta dose di magnesio necessaria per combattere lo stress può essere consigliata da un nutrizionista Roma come il Dott. Stefano Bontempi Naturopata. Oltre a ridurre lo stress, il magnesio ha un effetto anche sulla pressione arteriosa, dato che un indagine in doppio cieco ha dimostrato che su soggetti con modesta ipertensione non trattata, la somministrazione di magnesio per 6 mesi ha ridotto in maniera significativa la pressione sistolica di 3,7 mm Hg e quella diastolica di 6 mm Hg. E’ evidente che il magnesio ha anche una funzione vasodilatatrice ed  è indispensabile per il buon funzionamento della pompa del sodio. Studi epidemiologici hanno mostrato che un apporto elevato di magnesio per mezzo del consumo  di acque ricche, è associato ad una diminuzione dei rischi di aritmia cardiaca infarto e morte improvvisa. Si potrebbe parlare ancora molto dei meccanismi di carenza di magnesio che può causare l’aumento della secrezione di noradrenalina, con ripercussione attraverso l’asse  ipotalamo- ipofisi sulle ghiandole surrenali, così come un’ipereccitabilità dei recettori NMDA, ma per motivi di sintesi non posso dilungarmi oltre. C’è da dire che il magnesio in quantità terapeutiche spesso da origine a diarrea pertanto non tutti i tipi di magnesio sono idonei  ad una integrazione e, per questo motivo è utile recarsi presso lo studio nutrizionista Roma del Dott. Stefano Bontempi Naturopata in grado di consigliare la giusta dose che bisogna assumere di magnesio.